Stefano: 5 Aprile 1963 - 15 Aprile 2011

Mi si strazia il cuore...
Non dovevi andartene adesso!
Tu
Tu che mi hai fatto conoscere i valori della fine degli anni '70
con la musica, la tua musica preferita, che alla fine so a memoria grazie a te....
Guccini, la PFM, i Nomadi con Augusto, De Andrè e tanti altri cantautori
di quella fine di anni ruggenti.
Tu che hai sempre combattuto anche a distanza di anni,
che condividevi le battaglie incazzandoti perchè non era giusto come stava andando!
Tutte le cose condivise assieme....
Baci rubati con la paura di essere visti, da chissà chi, poi!
Le tue lezioni di guida sulla tua vespa 50 azzurra,
il primo mio preservativo visto.... eh eh eh... ma solo per farmi vedere come si gonfiava e scoppiava se messo nella marmitta della vespa in moto!
E io di rimando ti ho fatto vedere il tampax che si allargava a dismisura se messo in una pozzanghera!
E sempre con la vespa in 3.... che poi ci siamo "schiantati"sul muro della chiesa!
Quando mi prendevi in braccio, dicevi che non pesavo, perchè allora pesavo meno di un sacco di cemento, e quelli eri abituato a trasportarne tanti in un giorno.... Avevi sedici anni....
Ricordo anche, a distanza di anni, che dopo una discussione tra amici te ne sei andato urlando un No, e solo io ti ho potuto avvicinare....
perchè sapevo come prenderti, perche alla fine ci univa un grande bene mai sopito negli anni...
E mi hai sempre chiamata con il mio secondo nome,
sia in Italiano che in Inglese...
Ed io facevo finta di arrabbiarmi perchè dicevo che non mi piaceva....
Ma solo tu mi chiamavi così... E mi piaceva tanto...
Eri dolce e sensibile, i tuoi occhi brillavano quando mi guardavi.
A distanza di anni mi hai avvicinata sedendoti accanto a me sussurrando il mio secondo nome, invece di sbraitare dandomi pacche confidenziali come i vecchi amici che non si vedono da tempo...
Mi manchi tanto...
Ma ti sento vivo nel mio cuore e nell'aria...
Solo che al pensiero il mio cuore va in gola e si gonfia di lacrime....
Non dovevi andartene ora...
NO! TROPPO PRESTO!
TI VOGLIO UN GRAN BENE, PORCA MISERIA!